COMPATTATORI OLEODINAMICI

Camicia Compattatore

Fig. 1

Questo tipo di compattatore è composto principalmente da un corpo macchina realizzato con una tubazione di elevato spessore con le estremità flangiate UNI PN10 (Fig.1); da un lato è fissato un pistone idraulico a doppio effetto che muove il cilindro di compattazione (Fig.2) e dall’altro è possibile collegare una tubazione di convogliamento del materiale compattato.

Sulla parte superiore del corpo macchina viene saldata una piccola tramoggia di carico predisposta per l’installazione di una più adatta alle esigenze d’impianto.

Al di sotto del corpo macchina è predisposta una vaschetta metallica atta al raccoglimento dei liquidi drenati dalla compattazione del materiale.

Al termine del tubo di convogliamento è possibile installare un sistema automatico di insaccaggio nel caso in cui le sgradevoli esalazioni del compattato disturbino l’ambiente circostante.

Il diametro della camicia, la corsa del pistone e le dimensioni della tramoggia variano a seconda della quantità di materiale da compattare e dei sistemi di carico. I nostri modelli standard sono DN 250, DN 350 e DN 500 e le corse variano da 500 mm a 1000 mm, questo consente di adattare al meglio il compattatore alle proprie esigenze.

Ogni tipologia di macchina viene realizzata con materiali di prima scelta e può essere acquistata nelle versioni:

  • Acciaio al carbonio – Finitura: verniciatura poliuretanica;
  • Acciaio al carbonio – Finitura: zincatura a caldo;
  • Acciaio inox AISI 304 – Finitura: decapaggio, micropallinatura e passivazione;
  • Acciaio inox AISI 316 – Finitura: decapaggio, micropallinatura e passivazione;

Sono inoltre disponibili una serie di optional per migliorarne il funzionamento e l’utilizzo.

La macchina è fornita con il marchio CE e certificato di collaudo interno.

 

Funzionamento del compattatore

Cilindro compattatore

Fig. 2

Il pistone oleodinamico è azionato da una centralina idraulica esterna gestita da un quadro elettrico che garantisce la segnalazione degli allarmi e il funzionamento in continuo o in automatico (avvio tramite un contatto esterno e arresto temporizzato).

Fasi del ciclo di funzionamento automatico:

  • Segnale di marcia da un contatto esterno;
  • Uscita cilindro di compattazione;
  • Compattazione materiale nella rispettiva camera;
  • Rientro cilindro di compattazione;
  • Interruzione del segnale di marcia esterno;
  • Inizio conteggio per arresto ritardato;
  • Arresto movimentazione cilindro nell’attuale posizione;

Il materiale da compattare viene scaricato all’interno del corpo macchina tramite la tramoggia, il pistone idraulico inizia la corsa e lo comprime riducendone notevolmente il volume ed eliminando gran parte del liquido contenuto. L’acqua drena dalla camera di compattazione e scende nella vaschetta di recupero che può essere lavata costantemente tramite due ugelli con spruzzo a lama per evitare il deposito di piccolissimi pezzi di materiale filtrati attraverso i fori di drenaggio; l’acqua raccolta viene poi scaricata tramite il rispettivo bocchettone.

Man mano che il materiale viene compattato, viene anche spinto nella tubazione di convogliamento che varia di diametro a seconda della lunghezza per evitare che l’eccessivo attrito con le pareti interne del tubo impedisca al materiale di scorrere e quindi giungere al blocco della macchina.

– Scarica qui la scheda tecnica del compattatore oleodinamico modello DN 250 –

– Scarica qui la scheda tecnica del compattatore oleodinamico modello DN 350 –